Massimario Ragionato Fallimentare
a cura di Franco Benassiapri l'articolo del codice
Articolo 180 ∙ (Giudizio di omologazione )
Omologazione, disposizioni sulla esecuzione del concordato
∙ In generale
Gruppo di imprese ∙ Commissario giudiziale ∙ Attestazione del professionista ∙ Graduazione delle cause di prelazione ∙ Percentuale di soddisfacimento dei creditori ∙ Percentuale minima di soddisfazione ∙ Contratti in corso di esecuzione ∙ Modifica della proposta ∙ Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano ∙ Tempi della liquidazione ∙ Dichiarazione di fallimento ∙
Valutazione del tribunale
Controllo di legittimità del giudice ∙ Regolarità della documentazione ∙ Terzietà e imparzialità del giudice ∙ Contraddittorio ∙ Interpretazione della domanda di concordato ∙ Modifica del piano ∙ Convenienza e la fattibilità economica della proposta ∙ Causa (concreta) del concordato ∙ Abuso del diritto ∙ Inammissibilità del concordato ∙ Revoca del concordato ex articolo 173 L.F ∙ Atti di frode ∙ Alternativa della liquidazione fallimentare ∙ Alternative concretamente praticabili ∙ Valutazione degli immobili ∙ Classi ∙ Cram down ∙ Crediti contestati ∙ Accertamento dei crediti ∙
Procedimento
Omologa, procedimento ∙ Competenza per territorio ∙ Notifica del decreto di fissazione dell'udienza di omologazione ∙ Omologa, termine per la costituzione in giudizio ∙ Riesame dei provvedimenti del giudice delegato ∙
Nomina liquidatore ∙ Sospensione della nomina del liquidatore ∙ Nomina comitato dei creditori ∙ Nomina di procuratore per la vendita dei beni ∙ Svincolo delle somme accantonate ∙
Omologazione di concordato con continuità aziendale e cancellazione di iscrizioni nel registro imprese ∙ Omologazione, monitoraggio della gestione ∙ Omologazione, disposizioni sulla esecuzione del concordato ∙ Omologazione, provvisoria esecutorietà ∙ Omologazione, segnalazione in Centrale rischi ∙ Omologazione, passaggio in giudicato ∙ Rigetto dell'omologa ∙
Reclamo, legittimazione ∙ Reclamo avverso il decreto di omologa ∙ Opposizione all'omologa, legittimazione ∙ Ricorso per cassazione ∙
Voto
Consenso informato dei creditori ∙ Voto ∙ Voto e rinuncia al privilegio ∙ Voto e conflitto di interessi ∙ Voto e prova di resistenza ∙ Voto nullo e nuova espressione del voto ∙
Opposizioni
Opposizione, procedimento ∙ Opposizione, termine per la costituzione ∙ Opposizione, difesa tecnica ∙ Opposizione, legittimazione del liquidatore ∙ Opposizione, legittimazione di qualunque interessato ∙ Opposizione, sindacato del tribunale ∙ Opposizione, motivi ∙ Opposizione, motivi e scissione post omologazione ∙
Altro
Scissione ∙ Erogazione di nuova finanza per il completamento dei cantieri in corso ∙ Finanza esterna fornita dai soci illimitatanente responsabili ∙ Clausola di esdebitazione ∙ Pagamento di creditori anteriori ∙ Liquidazione anteriore alla omologa ∙ Apporto di terzi ∙ Prededuzione ∙ Trust ∙ Fideiussori ∙ Accantonamenti ∙ Crediti esclusi ∙ Crediti postergati ∙ Individuazione del momento di avvio del piano concordatario ∙
Covid-19 - Coronavirus
Proroga del termine per l'esecuzione del concordato preventivo ∙
Omologazione, disposizioni sulla esecuzione del concordato
Concordato preventivo - Verifica dei crediti - Esclusione - Facoltà del liquidatore di modificare le proprie valutazioni in ordine alla consistenza e al rango chirografario o privilegiato dei crediti - Sussistenza.
Le norme che disciplinano il concordato preventivo non prevedono, diversamente da quanto accade nel fallimento, una procedura di verificazione dei crediti concorsuali. E' quindi sempre possibile per il liquidatore modificare le proprie valutazioni in ordine all'esistenza, alla consistenza e al rango chirografario o privilegiato dei singoli crediti (Cass. 6859/1995) e il creditore che non concordi con le valutazioni del liquidatore può rivolgersi nelle forme ordinarie all'autorità giudiziaria per far accertare il proprio credito in contradittorio con la procedura concorsuale. Per ragioni di ordine e di vigilanza sulla procedura, la distribuzione dell'attivo concordatario potrà, pertanto, avvenire mediante formali piani di riparto, ma senza che il relativo decreto di approvazione abbia alcuna valenza decisoria. (Tribunale Bassano del Grappa, 28 maggio 2013). (Franco Benassi) (riproduzione riservata) Tribunale Ravenna, 08 Novembre 2013.